Ventiquattro Marzo Duemilaventi
[Lettera ad Alessandro]
​
E fortuna che ci sei tu qui dentro di me.
A ricordarmi quanto tutto sia meraviglioso.
A riempirmi la testa di pensieri belli e a scacciarmi via di dosso la tristezza.
Se fossi sola sarei più fragile, io lo so.
Ma con te dentro io mi sento invincibile. La vita dentro, i sogni dentro, la primavera dentro. Nessuno può fermarla e io lo so.
Ma ogni tuo calcio un po’ più forte mi fa paura, paura che tu decida di farmi una sorpresa. E allora ti dico aspetta ballerino, resta qui a calciarmi ancora un po’. Perché quando uscirai io vorrò abbracciarti come so fare, baciarti come so fare e respirarti come so fare. Condividerti come non vedo l’ora di fare.
Neanche un briciolo di meno, neanche un centimetro di meno.
Aspetta amore mio, andrà via tutto il male e arriverai tu che sarai sole e sarai Ale.
Annagiulia Gramigna