Uomo vs PC
Mi trovo sola in ufficio in pausa pranzo, i telefoni non suonano e sono al computer, e come per magia mi soffermo a guardarlo e penso, io, uomo, sono più in gamba di te. I miei occhi stanno vedendo la luce che emani, e all’interno dell’occhio c’è una tendina che, a seconda della luce che entra si apre e si chiude per far fare all’occhio il suo lavoro. Le immagini passano al cervello che, alla velocità della luce le elabora, e ce le posiziona su un piatto d’argento. Il battito delle ciglia è così veloce , che non perdo nessuna immagine, perché, sempre il cervello, fa una magia, rende stabile la vista e compensa questi micro black out.
Figo no?
Il battito di ciglia, serve a mandare via gli acari che potrebbero entrare nell’occhio, il bulbo oculare viene resettato ogni volta, pensate che facciamo, inconsapevolmente, questa operazione almeno diecimila volte al giorno. E i colori? Pensate alla bellezza dei colori, e a come sarebbe la nostra vita in bianco e nero.
Siamo una macchina perfetta, ringraziamo i nostri occhi, che tutti i giorni compiono prodigi, e a te pc ti faccio un baffo.
Anonimo