Cari poeti, care poetesse
Cari poeti, care poetesse
vi svelo un cruccio di ampio interesse
Quando finirà tutto questo
riaffioreremo da un lento arresto
e convalescenti in preda al torpore
che parole useremo per dirci l’amore?
Parole ancor simili a quelle di un tempo
parole slegate, senza trama e commento
parole in pigiama, senza tramonti
parole veloci, piatti pronti
parole appuntate, liste, referti
parole impetuose, ammonimenti
parole spezzate da telefonate
parole di corda, parole sudate
parole stressate da piani e da intrecci
parole di vento-cicalecci
parole imprecate in coda nel traffico
parole a strascico-soffocate
parole corrette dalle tastiere
parole da bere- tutte d’un fiato
parole concrete, parole di pane
parole sbagliate, parole umane.
Parole di speranza-quelle di prima
parole di sogno, di aspettativa
ci si chiedeva stretti in un gesto
quando sarebbe finito tutto questo.
Oriana