Notte
Io me la ricordo quella notte.....
Notte di dolore e di sete.
Notte di “stringimi la mano” e di “non ce la faccio più”.
Notte di ostetriche, luci forti e voci sussurrate.
Notte di chi sta fuori a fumare e a consumarsi.
Notte di sms e telefonate.
Notte di battiti sentiti tramite una macchina, nell’attesa di sentirti dal vivo.
Notte di lacrime e urla, di “spingi ancora”, di “fatemi il cesareo”, di “non ce la faccio più”.
Notte che è una semplice notte, ma è quella notte che ti cambierà la vita.
Notte che segnerà il confine, oltre il quale nulla sarà più lo stesso e niente ti sembrerà uguale.
Notte che ti cambierà tutto.
Notte che ti restituirà l’immenso.
Quando finalmente ti si squarcerà il cuore di gioia, felicità, amore, purezza e pienezza come mai l’hai mai provata, quando lo vedrai e lo annuserai ti sembrerà di odorare il profumo del paradiso.
E mai, mai più, scorderai quella notte e ti sentirai talmente piena che aspetterai l’alba, per assicurarti che quello non sia stato un sogno, ma la tua splendida realtà.
14/12/1997