Lotteremo e vinceremo
Cara Nadia,
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è arrivata la primavera, il periodo dell’anno che più ami. Il cielo è azzurro, il sole splende, i fiori si mostrano in tutta la loro bellezza. La natura sta avendo la sua rinascita. Ma non lo è per noi che cerchiamo di combattere contro un virus fino a pochi mesi fa inesistente. Se fossi qui avresti detto “forza, passerà tutto, lotteremo e vinceremo”… mi sembra di sentirti e provo a trovare quella forza. Ogni giorno faccio uno sforzo immenso a non far scendere le lacrime sulle mie guance, devo cercare di essere forte per i miei cari. Ci vuole un non nulla per togliermi il respiro, lo so bene io e lo sa bene la mia famiglia. Per questo devo essere forte, voglio che loro si preoccupino il meno possibile anche di fronte a questo nuovo minaccioso pericolo. La loro paura non può essere alimentata anche dalla mia. Ma la mia paura non è tanto per me ma per loro, per tutte le persone a me care, per tutte le persone di questo mondo che stanno soffrendo. Nessuno merita tanto dolore. Vorrei urlare “basta” a tutto questo strazio ma so che non servirebbe a nulla, ciò non si fermerà.
Sono stufa di sentire ogni sera un bollettino tremendo rappresentante migliaia di vite ormai spazzate via… senza neanche aver avuto la possibilità di dare un abbraccio a chi volevano più bene. Questo virus è come uno tsunami, è arrivato all’improvviso e ci sta portando via tutto senza chiederci il permesso, senza darci un attimo neanche per un’ultima carezza o saluto.
Sono stufa di vedere medici, infermieri, ecc… stremati. Li chiamano supereroi ma loro sono semplicemente esseri umani con un cuore enorme, per loro quello non è lavoro ma amore.
Sono stufa di sapere che tutto ciò è aumentato per gente irresponsabile.
Sono stufa di vivere con costante paura e dolore.
All’esterno sorrido e cerco di essere positiva, ma dentro me è tutto l’opposto, regna ancora l’inverno, in attesa di assaporare la vera primavera, la rinascita. Sarò forte, saremo forti e lotteremo, come avresti fatto anche tu.
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Sara