Cara B.
Cara B.,
Ti scrivo perchè oggi è il tuo compleanno e perchè ti ho mandato, proprio ieri, un biglietto di auguri volutamente sbrigativo.
Volevo farti una sorpresa e altro che biglietto, ti ho scritto una lettera*.
*Visto che diventerai una scrittrice famosa, ti prego, non me ne volere mentre scrivo queste righe e tento almeno di produrre qualcosa in italiano.
Ti scrivo proprio oggi, perchè so, che per i primi ENTA volevi fare una festa speciale; ne parlammo proprio qualche mese fa davanti a due bicchieri di vino (perchè così si ragiona meglio). Eravamo elettrizzate al pensiero di una chiesa sconsacrata, di palloncini neri da cui far cadere stelle filanti argentate, di un vestito lungo tanto elegante che in confronto l'outfit di Charlize Theron agli Oscar 2020 sarebbe sembrato banale. Avevamo pensato a tutto, anche ai gadget più imbarazzanti e memorabili.
Sarebbe stato bellissimo e invece maledetto COVID.
Però sai una cosa? Ripensandoci non mi dispiace così tanto. Perchè se non ci fosse stato il COVID non avremmo iniziato questo progetto, non avremmo lavorato "gomito a gomito" (si fa per dire), non avremmo fatto così tante video chiamate, non avremmo condiviso così tanto in questa quarantena.
Un'occasione che altrimenti non avremmo avuto. Per cui sono felice di accompagnarti in questi ENTA a distanza e per farlo al meglio ti faccio una proposta: stasera, stappa una bottiglia, chiamami e diciamo addio a questi ENTI con la gioia che solo Morticia saprebbe portare ad una festa.
Ti voglio bene!
Buon compleanno.
Marta V.
PS mentre scrivo penso e spero che tu ti accorga di questa lettera entro stasera, altrimenti mi ritroverò su Zoom da sola con un bicchiere di vino!